A più di un anno dall’inizio della pandemia, molti dipendenti stanno finalmente cominciando a capire come gestire la nuova normalità. Tuttavia, man mano che sempre più persone ricevono il vaccino anti-Covid-19 e sempre più aziende iniziano a riaprire, i leader delle risorse umane si trovano ad affrontare una nuova sfida: scegliere il modo più efficace per facilitare il ritorno in ufficio.
Secondo le statistiche, ci troviamo in un momento molto favorevole per il telelavoro, con un’ovvia preferenza per il lavoro da remoto e una conseguente riduzione del carico per i leader delle risorse umane. La chiave è trovare una soluzione che possa piacere ai dipendenti e, al tempo stesso, spianare la strada al lento ma inesorabile ritorno al “mondo di prima”.
Le migliori opzioni per una transizione fluida
Durante questo periodo di cambiamento e incertezza, prediligi un ambiente di lavoro che consenta flessibilità e adattamento. Un modello di lavoro ibrido è, di gran lunga, l’approccio più adatto per soddisfare questi obiettivi. In poche parole, questa impostazione consente una suddivisione equa del tempo tra il lavoro in casa e quello in ufficio. Il modo in cui il tempo viene ripartito dipende interamente da te e dal tuo gruppo dirigente, ma alcune modalità comuni includono la presenza in ufficio a giorni o settimane alterne, oppure durante la prima metà della settimana o del mese.
Considerazioni che i leader delle risorse umane dovrebbero tenere a mente
Dopo aver deciso le tempistiche relative al modello di lavoro ibrido, dovrai tenere a mente alcune circostanze particolari per assicurarti che la transizione sia il più fluida possibile. Innanzitutto, valuta se sarà necessario scaglionare i giorni di presenza dei dipendenti in ufficio per consentire di mantenere il distanziamento sociale e garantire la sicurezza. Nel caso, prepara un programma in anticipo affinché le operazioni possano proseguire senza interruzioni.
“Dopo più di un anno di lavoro da remoto, possiamo affermare che i nostri dipendenti apprezzano la libertà di un ambiente di lavoro più flessibile e garantiscono la stessa produttività anche a casa”, ha affermato Nikki Salenetri, VP, Risorse umane di Gympass. “Un modello di lavoro ibrido ci consentirà di continuare a fornir loro questo benefit senza che debbano rinunciare ai vantaggi dell’ufficio, che costituisce un luogo in cui collaborare e costruire relazioni”.
Quindi, considera gli adeguamenti che dovrai apportare per garantire un ambiente sicuro. Ciò potrebbe includere l’assunzione di una squadra di pulizie per disinfettare regolarmente lo spazio, oppure l’investimento in attrezzature che riducano le possibilità di diffusione dei germi; alcuni esempi comuni includono l’installazione di partizioni di plastica e stazioni di sanificazione in tutto l’ufficio. Provvedi a fare tutti questi investimenti in anticipo, così da assicurarti che l’ufficio sia pronto e completamente operativo prima del ritorno dei dipendenti. In ogni caso, ricordati di fare riferimento alle istruzioni dei centri per l’impiego per comprendere tutte le misure di sicurezza da applicare sul posto di lavoro.
Dopodiché, valuta con quanto preavviso dovresti informare i tuoi dipendenti del passaggio a un modello di lavoro ibrido. Dovresti concedere ai tuoi collaboratori il tempo sufficiente per apportare tutte le modifiche e gli adeguamenti personali necessari ad affrontare il cambiamento, quindi avvisali almeno un mese prima, meglio ancora tre. Incoraggia i dipendenti a contattare le risorse umane in caso di dubbi sulla loro salute o sicurezza in ufficio; inoltre, aggiungi una nota nella tua e-mail per sottolineare che la possibilità di continuare a lavorare completamente da remoto sarà valutata a livello individuale.
Preparati a discutere apertamente e in modo trasparente della situazione con i tuoi dipendenti quando ti contattano. Molti potrebbero essersi abituati a lavorare da casa e non accogliere positivamente l’idea di rientrare in ufficio; altri potrebbero invece avere dubbi in merito a un ritorno in sicurezza. Ad esempio, i soggetti vulnerabili che corrono seri rischi di salute se dovessero contrarre il coronavirus (come le persone affette da patologie autoimmuni o respiratorie) potrebbero non sentirsi sicure di tornare in ufficio, anche se in modalità part-time.
Infine, valuta come continuerai a supportare la salute, la sicurezza e il benessere dei tuoi dipendenti durante questa transizione. Oltre a garantire la pulizia dell’ufficio, pensa a come i tuoi lavoratori potranno accedere all’assistenza sanitaria necessaria per favorire e mantenere un ambiente privo di rischi. Se la tua organizzazione non dispone attualmente di un programma completo dedicato al benessere, valuta di proporne uno prima di riaprire l’ufficio.
Se la tua azienda si sta preparando a passare a un modello di lavoro ibrido, assicurati che i dipendenti abbiano accesso a programmi di assistenza sanitaria e benessere di alta qualità. È qui che entra in gioco Gympass. Grazie all’accesso a più di 37 app per il benessere e il fitness, nonché alla partnership con società straordinarie come Life Time, Mindshine e Runcoach, i tuoi dipendenti avranno tutto ciò di cui hanno bisogno per restare in salute sotto tutti i punti di vista: fisico, emotivo e mentale. Scopri di più oggi stesso.